I MILLE VOLTI DE “IL MIO GIAPPONE” – MOSTRA FOTOGRAFICA

Gion-Kyoto

In breve

Nel Giappone contemporaneo convivono fianco a fianco tradizione e modernità, dove a fare da collante è il popolo giapponese stesso. Un contrasto caratterizzato da una quasi paradossale armonia, come emerge dagli scatti di Alberto Moro.  

Esperienza suggerita: visita la mostra fotografica “IL MIO GIAPPONE” per comprendere meglio alcuni aspetti della cultura giapponese. [Questo articolo contiene un’esperienza a tempo]

Tempo di lettura: 3 minuti.

Sono pochi i Paesi sfaccettati come il GIAPPONE, che possono vantare una cultura millenaria in grado di resistere – quasi intatta – a fianco dell’evoluzione del mondo.

Uno Stato in cui convivono metropoli all’avanguardia e villaggi tradizionali, dove a fare da filo conduttore sono i giapponesi stessi, con le loro usanze, la loro filosofia di vita, il loro modo di fare.

Questo è quello che emerge dalla MOSTRA FOTOGRAFICA Il mio Giappone” di Alberto Moro, Presidente della Associazione Culturale Giappone in Italia, a Milano presso la Fondazione Luciana Matalon fino al 2 febbraio.

Tra modernità e tradizione

Forse la cosa che più affascina del Giappone contemporaneo è il contrasto tra tradizione e modernità, tra ieri e oggi.

In un mondo che corre sempre più veloce, passeggiare tra i vicoli del quartiere delle geishe – Gion – a Kyoto o provare l’esperienza di trascorrere la notte in un ryokan – l’albergo tradizionale giapponese – permette di compiere un tuffo nel passato.

Il Giappone, quello autentico.

Quello non ancora scomparso con la globalizzazione, che convive però con il progresso e con lo sviluppo della società, che rappresentano anch’essi un aspetto altrettanto veritiero del Paese.

I grattacieli di Tokyo, i treni ad alta velocità, i giovani vestiti secondo la moda occidentale sono l’altra faccia della nazione del Sol Levante, che coabita fianco a fianco con la realtà più tradizionale.

Tokyo
© Alberto Moro

Ed è proprio nel susseguirsi degli scatti della mostra fotografica “Il mio Giappone” che vengono presentate le varie sfaccettature di un Paese dai mille volti.

Un Paese fiero della sua essenza, trasmessa con orgoglio dalla sua gente.

Un Paese che guarda al futuro, con uno sguardo rivolto verso il passato.

Il popolo giapponese è la vera essenza

popolo-giapponese
© Alberto Moro

Ma la vera domanda che affiora è: come possono convivere, all’interno di uno stesso Stato, realtà così differenti? Come è possibile affrontare il progresso, senza condizionare il passato?

La risposta è che, pur nella diversità, è il popolo giapponese a fare da collante.

Un popolo che, da millenni, è detentore di una cultura articolata, che tramanda di generazione in generazione, arricchendola ogni volta delle trasformazioni della società.

Conservazione e cambiamento.

Due parole che rappresentano l’identità del Giappone.

Il Giappone degli antenati e quello dei giovani del futuro, in un contrasto che – se compreso – non è poi così netto.

E alle fotografie di Alberto Moro si deve il merito di svolgere un racconto poetico per immagini che mostra il Giappone di ieri, di oggi, e forse di domani.

Con la consapevolezza che è degli uomini la responsabilità di custodire le tradizioni, pur guardando avanti verso la modernità.

Provato da me